Anziché portare i rifiuti in discarica li avrebbero depositati in un fondo privato, all’interno di due depositi in lamiera e muratura, facendogli così assumere l’aspetto di una discarica abusiva. Prosegue l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, quotidianamente impegnati nella capillare attività di controllo del territorio tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità. Questa volta, a finire sotto la lente degli uomini dell’Arma, è stato un episodio di illecito ambientale. L’attività condotta dai Carabinieri della Stazione di Senerchia, ha permesso di deferire alla Procura della Repubblica di Avellino una 60enne del luogo un 25enne di Calabritto i quali, all’interno di un immobile privato, avrebbe smaltimento in maniera indiscriminata rottami ferrosi, elettrodomestici, pneumatici e materiale di vario genere, in assenza delle necessarie autorizzazioni. A carico dei predetti è quindi scattata la denuncia in stato di libertà, ritenuti responsabili di violazione di Norme in Materia Ambientale di cui al Decreto Legislativo 152/2006, in particolare dell’art. 256 (Attività di gestione di rifiuti non autorizzata). L’area oggetto dell’indebita condotta è stata posta sotto sequestro.