Nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 13, via Visconti ad Avellino è stata teatro di un agguato in stile camorristico che poteva anche risultare mortale. Sei colpi di pistola esplosi nei confronti di un uomo, non distante da Parco Palatucci. Vittima dell’agguato il 36enne Francesco Liotti, già noto alle forze dell’ordine, che sarebbe stato avvicinato da tre uomini, forse già incrociati in precedenza, mentre era alla guida di una Fiat Punto. Subito i primi tre spari al suo indirizzo, che lo hanno ferito di striscio al volto, sulla parte passa della mascella. Liotti, però, è riuscito a scappare a piedi, nonostante fosse sanguinante e sotto shock. Pare, secondo la ricostruzione dei fatti al vaglio degli inquirenti, che sia riuscito a trovare rifugio presso l’abitazione della sorella. A quel punto i suoi inseguitori, che la vittima conoscerebbe e con i quali ci sarebbe stata una discussione poco prima, avrebbero sparato gli altri tre colpi d’arma da fuoco conficcatisi nel muro della casa. Subito dopo il raid la fuga, mentre il pregiudicato è stato immediatamente soccorso. Trasportato d’urgenza all’ospedale Moscali, ora è ricoverato al reparto maxillo-facciale del San Pio di Benevento. Le condizioni cliniche del 36enne sono da valutare, ma non corre pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti delle Volanti e gli uomini della Polizia Scientifica. Le indagini sono coordinate dal capo della Squadra Mobile, Gianluca Aurilia, i poliziotti sarebbero sulle tracce degli aggressori fuggiti a bordo di una macchina bianca che le telecamere della vicina stazione di carburanti potrebbero aver immortalato.
Solo un mese fa l’incendio della sua auto parcheggiata nei pressi della sua abitazione a Rione Valle. I due episodi, dunque, potrebbero anche essere collegati.
