L’Irpinia piange un’altra vittima del coronavirus. Un uomo di 63 anni è deceduto all’Ospedale Cotugno di Napoli dove era stato ricoverato in quanto contagiato dal Covid-19. Amato Acocella, funzionario presso gli uffici della Regione Campania, avrebbe contratto il virus presso l‘ospedale Ruggi di Salerno, dove era in attesa di essere sottoposto ad intervento chirurgico. Per la chiusura del reparto Covid-19 presso il nosocomio salernitano, l’uomo di Avellino era stato quindi trasferito a Napoli. Le condizioni del 63enne sono rimaste stazionarie per diversi giorni, salvo poi a peggiorare fino a portare alla morte l’uomo. Al momento si registra in Provincia di Avellino soltanto un paziente ricoverato in ospedale: è l’uomo di 69 anni residente a Santa Lucia di Serino attualmente intubato presso il reparto di terapia intensiva del Moscati.Intanto dopo 72 ore di tregua che avavno fatto respirare Avellino, si registra un altrop caso di coronavirus. L’Azienda Sanitaria Locale comunica che su 152 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore risulta un nuovo caso positivo al Covid-19. Si riferisce a una donna residente nel comune di Senerchia, rientrata da dall’Albania. Durante il viaggio aveva fatto tappa in un paese della provincia di Novara dove era andata a trovare una sua sorella. Quindi era tornata a Senerchia, suo paese d’origine All’arrivo in paese aveva accusato febbre e malessere tanto da indurre il medico curante a farla sottoporre al tampone naso-faringeo il cui risultato ha fatto emergere la positività al covid-19. L’Azienda Sanitaria Locale ha avviato indagine epidemiologica sui contatti del caso.