Gli sforamenti oltre i limiti consentiti delle polveri sottili in città costano cari agli ex sindaci di Avellino Pino Galasso e Paolo Foti. Ma mentre per il primo, essendo il periodo contestato tra il 2009 e il 2013, il reato è prescritto, per il secondo arriva una condanna a 4 mesi, naturalmente pesa sospesa. Così ha deciso questa mattina il Tribunale di Avellino in composizione collegiale. Il processo parte dall’inchiesta sullo smog nel capoluogo irpino, a seguito delle segnalazioni di un nutrito gruppo di cittadini, alcuni riunitisi anche in comitato civico, soprattutto per protestare contro l’inquinamento a piazza Kennedy, dovuto, a loro dire, a traffico e stazionamento dei pullman. Le indagini hanno riguardato, appunto, le due ex fasce tricolore, in quanto non avrebbero messo in campo idonei dispositivi a salvaguardia della salute dei cittadini. Al termine della requisitoria dello scorso gennaio, il sostituto procuratore Roberto Patscot aveva chiesto 4 mesi per entrambi gli imputati.