Nell’inchiesta Par Condicio figurano coinvolti personaggi insospettabili che sfruttavano la loro posizione per mettere in atto, nella più totale sicurezza, i loro piani criminali. Non meno grave la posizione di chi, pagando, ha intravisto l’unica possibilità di vincere un concorso contribuendo al dilagare della corruttela. Sfacciato poi il ritrovamento dei 150 mila euro nell’armadietto del comando dei Vigli del Fuoco di Benevento, un segnale preoccupante che fa pensare a connivenze e coperture a prova di bomba.
Una organizzazione che agiva quotidianamente e che ha reso il lavoro degli inquierenti ancora più complicato. Un manipolo di delinquenti che non si è fermato nemmeno dinanzi all’emergenza sanitaria dei mesi scorsi
In tutta questa storia amara emerge però il lavoro dei servitori dello Stato, la maggioranza assoluta, che vive di stipendi, anche bassi, ma che non abiura al suo dovere di onestà e al giuramento di fedeltà alla Repubblica e alle sue leggi.