E’ giallo attorno al ferimento avvenuto questa mattina a Sant’Agata de Goti di un ragazzo di 26 anni. Autore del fatto sarebbe stato il padre, un uomo di 59 anni molto noto in città perchè proprietario di una autodemolizione, che si è costitutito ai Carabinineri di Montesarchio adducendo una versione che contrasta con quella data dal figlio ai militari subito dopo il ferimento. Il padre ha raccontato di essere stato attirato nel capannone, teatro del fatto, da rumori sospetti e di avere esploso alcuni colpi di pistola calibro 38, detenuta legalmente, senza accorgersi che nel capannone c’era il figlio già a lavoro. Uno dei colpi ha raggiunto il ragazzo ad una spalla. Si diceva una versione che confligge con quella del figlio che invece parla di una lite al culmine della quale il padre gli avrebbe sparato contro. I carabinieri hanno creduto al ragazzo ed arrestato il padre che ora è stato trasferito nel carere di Capodimonte a disposizione dell’autorità giudiziaria.
