Sono molto soddisfatto del lavoro portato avanti da numerose Procure e Tribunali che attraverso il
lavoro sul campo degli uomini del NOE e dai Forestali dei Carabinieri che stanno mettendo freno svariati fenomeni di inquinamento ambientale”. Così il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha commentato l’operazione dei carabinieri del NOE di Napoli che hanno dato esecuzione al sequestro preventivo di 12
impianti di depurazione nel Beneventano gestiti dalla Gesesa Spa, con la nomina di un amministratore giudiziario ai fini della gestione controllata e dato il via alle perquisizioni predisposte dal pubblico ministero di BENEVENTO.
“In particolare in Campania e nella Terra dei Fuochi – ha continuato Costa – gli ottimi risultati raggiunti da indagini importanti come Cloralix, ci aiutano a smantellare un sistema che finora ha fatto da supporto ai fenomeni di inquinamento dei corsi d’acqua, della falda acquifera e più in generale delle matrici
ambientali. Risultati come quello di oggi – ha concluso il ministro – rafforzano la consapevolezza che lo Stato è al fianco di questi territori e della salute dei cittadini”