I boschi di Morcone scenario di un macabro ritrovamento questa mattina.Un corpo o ciò che ne resta dopo il processo di decomposizione è stato scoperto tra il fogliame del sottobosco da due “cacciatori di metalli” che stavano setacciando il territorio mediante il metal detector.Il bosco Stautieri, dove è stato rinvenuto lo scheletro (quasi certamente appartenente ad un uomo) sarebbe stato già percorso ampiamente durante le ricerche di Bruno Gentilcore, l’uomo scomparso dalla Struttura sanitaria di Morcone lo scorso ottobre.Ora non si sa ancora nulla delle generalità del corpo ritrovato, ma gli inquirenti ovviamente aprono almeno due scenari possibili: potrebbe trattarsi di Franchino, l’uomo scomparso dal comune di Reino, oppure proprio di Bruno scomparso proprio da Morcone. A rivelare la verità saranno gli esami del DNA che con molta probabilità saranno pronti già sabato mattina.
Il ritrovamento: i due uomini muniti di metal detector sarebbero stati avvertiti dal segnale dell’attrezzatura che avrebbe individuato nel fogliame un oggetto metallico,(forse un orologio, forse un bracciale) solo scavando si sono resi conto di avere sotto i propri piedi una persona sepolta da terriccio e foglie. Il corpo era in posizione supina,che rimanderebbe ad un atteggiamento di protezione, come se l’uomo avesse provato a nascondersi prima di morire chissà per quale causa. Dato l’allarme sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita della stazione di Morcone e la Scientifica.Ora la verità è nelle risposte della scientifica.