E’ in continuo calo il numero delle persone ricoverate al San Pio di Benevento. Anche questa mattina un’altra persona residente nella provincia di Benevento ha lasciato l’ospedale sannita. Dopo settimane i ricoverati scendono sotto le venti unità: in totale sono 19 i pazienti positivi nell’area Covid ora, di cui 16 sanniti. Quattro sono in terapia intensiva, sei in subintensiva, cinque in malattie infettive e una in medicina interna. Tre invece sono le persone residenti nelle altre province che si trovano al San Pio: una in sub intensiva e due in malattie infettive. Da febbraio sono i 71 pazienti accertati positivi al covid 19 trattai nell’area dedicata, cinque sanniti. 20, purtroppo, i deceduti dall’inizio dell’emergenza. Da lunedi sono sei le persone guarite nel nosocomio beneventano e che dunque sono ritornate a casa. Stessa sorta per una ventina di pazienti che si trovavano nella clinica focolaio, Villa Margherita. Negli scorsi giorni sono stati dimessi in 17, oggi toccherà ad altre 8 persone per un totale di 25 persone. Per chi è ancora positivo, nelle prossime ore ci sarà la doppia tamponatura. E proprio su Villa margherita e sul futuro della struttura è intervenuto il coordinatore provinciale della Ui Fpl Giovanni De Luca. “Nutro serie perplessità su quanto accadrà all’indomani degli eventi che hanno investito il centro riabilitativo – ha scritto De Luca in una missiva indirizzata alla direzione strategica di Villa Margherita, al prefetto Cappetta, al direttore generale dell’Asl Volpe e ail sindaco di Benevento, Clemente mastella. La richiesta è quella di una videoconferenza per programmare il futuro della clinica e dei suoi dipendenti. Intanto lunedi a Paolisi, che da ieri non è più zona rossa, riaprirà l’Avicola Mauro dopo lo stop imposto dalla scoperta di un focolaio dell’infenzione. “L’Avicola Mauro e i cittadini di Paolisi”, ha dichiarato il presidente della Provincid Di Maria, sapranno dare, sin da subito, una rinnovata, forte e tangibile prova delle apprezzate capacità della nostra gente e saranno di esempio per l’auspicata ripresa produttiva ed economica del Sannio tutto”
Ecco il report