Alle ore 20:00 di ieri sera 16 Aprile, giungeva una telefonata alla Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento da parte dei sanitari del pronto soccorso Fatebenefratelli, i quali segnalavano che un uomo di origini tunisine stava danneggiando i locali del pronto soccorso con un estintore.
Appena giunti gli equipaggi dei carabinieri, l’uomo, si è presentato senza maglia con i pantaloni abbassati e con un estintore in mano con il quale aveva già danneggiato le suppellettili presenti nell’atrio d’ingresso. Alla vista dei militari cercava di guadagnare la fuga lanciando l’estintore contro loro, ma veniva raggiunto e bloccato; successivamente identificato in un tunisino venticinquenne residente a Marano di Napoli, ma di fatto senza fissa dimora da tempo su Benevento.
Nel corso della notte è stato dichiarato in arresto per danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale: l’uomo già verso le 18.30 era stato soccorso al Fatebenefratelli, perché in preda ad uno stato di alterazione alcoolico. A distanza di breve tempo era poi tornato allo stesso Pronto Soccorso e, preso un estintore aveva danneggiato il vetro di un’anta della porta scorrevole dell’ingresso della sala d’attesa del pretriage, il vetro inferiore di una porta d’ingresso del pedonale e la finestra del triage. Danneggiato e scardinato anche il telaio delle due porte d’ingresso.
Il Pubblico Ministero dott.essa Rosa della Procura della Repubblica di Benevento ha disposto che l’uomo nel corso della notte venisse trasferito presso la locale Casa Circondariale.
A causa dei danni materiali riportati il pronto soccorso della struttura ospedaliera ha dovuto sospendere le attività.