E’ stata prorogata fino al 20 aprile la “zona rossa” per il comune di Lauro, in provincia di Avellino, istituita lo scorso 5 aprile con un’ordinanza del presidente della Regione CAMPANIA per far fronte all’aumento dei casi di positività al coronavirus. Con l’ordinanza firmata oggi, giorno della scadenza delle misure previste dalla precedente ordinanza, vengono prorogati il divieto di allontanamento e accesso nel territorio comunale e la sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Possono transitare in ingresso e in uscita dal territorio comunale gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nei controlli e nell’assistenza alle attività relative all’emergenza, gli esercenti le attività consentite sul territorio ai sensi dei Dpcm dell’11 e del 22 marzo e del 1° aprile 2020 e quelle strettamente strumentali alle stesse. Nel territorio del comune di Lauro è prorogata inoltre la chiusura delle strade secondarie.La “zona rossa” di Lauro è stata istituita alla luce dei 10 casi di coronavirus emersi tra il 4e il 5 aprile, 8 dei quali appartenenti a un unico “cluster familiare”: una delle persone risultate positive è il titolare di un’attività nel centro del paese, molto frequentata, e potrebbe aver avuto contatti con almeno 200 persone tra fornitori e utenti. Da qui il “pericolo concreto di un ampio contagio” con la richiesta, da parte del sindaco di Lauro, dell’adozione “di una serie di misure ai fini del contenimento del rischio”. (Zca/Adnkronos)