Nell’agosto scorso, per ritorsione rispetto a una presunta indifferenza del vescovo alle sue condizioni di vita difficile, mise un ordigno artigianale all’ingresso del vescovado di Avellino, con il chiaro intento di colpire monsignor Arturo Aiello. Nelson Lamberti, 49 anni, di Forino, oggi è stato condannato a 8 anni di reclusione dal gup del Tribunale del capoluogo irpino. Il pm Antonella Salvatore ne aveva chiesti 5 per lesioni personali, incendio doloso, danneggiamento, minacce e fabbricazione ed esplosione di ordigni esplosivi. Lamberti, ex tossicodipendente con disagio sociale, prima che il giudice si ritirasse per emettere la sentenza ha anche chiesto scusa per il suo gesto, che non colpì il vescovo ma ferì un vigile urbano che, intervenuto per rimuovere l’ordigno dopo una prima esplosione, fu investito dalla seconda, e il direttore della Caritas, Carlo Mele.