Si fa sempre piu’fitto il mistero della vicenda attorno alla morte di Mario, il pensionato ritrovato senza vita nella piazzola adibita alla sosta di fronte al pronto soccorso del Rummo di Benevento sabato notte. Nella giornata di ieri l’interrogatorio della badante dell’uomo la signora Pierina, la quale ha amesso di aver abbandonato il corpo del pensionato, dichiarazioni apparse subito confuse e contradditorie. Il legale della donna, che sarà interrogata nuovamente dinanzi al magistrato, presenterà dei documenti i quali attesterebbero che la signora era in cura presso il Dipartimento di salute mentale di Ariano Irpino. Intanto Pierina è piantonata da domenica nel carcere di Capodimonte a Benevento con un fermo, in quanto secondo la Procura aveva lasciato “l’uomo incapace per malattia di mente e di corpo, nonché per vecchiaia, di provvedere a se stesso, del quale aveva la custodia. in condizioni igieniche precarie, omettendo di nutrirlo e curarlo adeguatamente fino a cagionargli la morte e per occultamento di cadavere su pubblica via avvolgendolo all’interno di alcune coperte”.La donna aveva gia dei precedenti, a Torino di fronte a un licenziamento non aveva esitato a sequetsrae il figlio del datore di lavoro. Per questo episodio la donna fu condannata per estorsione a dieci anni. Recentemente la donna si macchio’ anche del reato di estorsione ai danni di un anziano di San Giorgio del Sannio. L’autopsia darà una risposta certa: se Mario e’ deceduto prima di arrivare a Benevento o durante il tragitto tra Grottaminarda e il capoluogo sannita.
