Scene da film horror quella che ha vissuto la città di Benevento nel weekend di febbraio. Una scena che mai avremmo voluto raccontare e che ora è tutta al vaglio degli inquirenti che stanno ricostruendo gli ultimi minuti di vita del signor Mario 84anni originario di Guardia dei Lombardi ma che da anni viveva a Grottaminarda, abbandonato in strada da una donna, la sua badante di 64anni e di origini salernitane con problemi psichici. Attimi e momenti di sabato sera ripresi dalle telecamere di sorveglianza e banca dati della zona adiacente il pronto soccorso del San Pio, li dove dapprima la vettura della signora Pierina arresta la sua corsa, scende dalla sua macchina, una Lupo, per poi trascinare una bacinella in cui aveva adagiato il corpo di Mario senza documenti, in pigiama e con una coppola ormai defunto prima su una panchina, poi per terra, sull’asfalto. Poi la corsa verso casa con il pensiero a Benevento dove ha abbandonato il corpo del pensionato in quel parcheggio. Un weekend di lavoro per gli inquirenti che hanno ricostruito il puzzle della storia tra Mario e la donna che lo accudiva da anni.Ora è in carcere a Capodimonte Pierina accusata di occultamento di cadavere nonchè “abbandono di persone minori o incapaci seguito da morte”. Durante un lungo interrogatorio dinanzi al Sostituto Procuratore e alla Squadra Mobile di Benevento, Pierina ha inoltre confessato che il signor Mario le avrebbe detto più volte che, quando fosse morto, di abbandonarlo ovunque, una volta esalato l’ultimo respiro, ma non portarlo dai familiari. E cosi è stato fatto. Inoltre secondo la Procura, la donna ” lasciava la vittima all’interno della propria abitazione in condizioni igieniche precarie, omettendo di nutrirlo e curarlo adeguatamente fino a cagionargli la morte e le è stato contestato il reato di cui all’art. 412 e 61 nr. 2 per aver tentato di occultare il cadavere su pubblica via avvolgendolo all’interno di alcune coperte”.
