Violenza sessuale e atti persecutori nei confronti di una sua dipendente. Sono questi i reati ipotizzati che hanno fatto scattare le manette e il trasferimento al carcere di Bellizzi per un imprenditore di Cervinara. I carabinieri della stazione locale lo hanno tratto in arresto in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Avellino per i reati commessi tra il 2014 e il 2015.
Dall’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino ed eseguita dai militari della stazione di Cervinara, sono emersi gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo che, titolare di un’impresa, avrebbe infastidito una sua dipendente.
Dopo la notifica del provvedimento, i carabinieri della Città Caudina hanno portato l’arrestato alla Casa Circondariale di Bellizzi, dove dovrà espiare la pena di sei anni di reclusione.