Schiaffi al volto, colpi sul capo, strattonamenti, pizzichi e punizioni mediante chiusura nella “stanza buia”,tutto questo ai danni di bambini molto piccoli.Tutto questo in un asilo privato di Airola (Bn). Quattro le maestre indagate e sulla vicenda interviene anche il sindaco del comune caudino,Michele Napoletano che confida nella magistratura.”I bambini vanno tutelati e protetti e soprattutto a scuola non dovrebbero vivere in situazioni di terrore. Conosco le maestre da sempre e sono rimasto incredulo di fronte ad una notizia così sconvolgente.In merito a questa brutta storia non posso che confidare nella giustizia”.Il commento del primo cittadino. La gente in città preferisce non parlare, qualcuno commenta con stupore la notizia ” Non volevo crederci, conosco le maestre, sono persone perbene”.