Sono sei le persone indagate per la morte dell’operaio 58enne di Afragola. Due funzionari di Rete ferroviaria di Napoli, un consulente esterno di Rfi e tre persone che rappresentano tre ditte coinvolte nei lavori per la costruzione dell’ufficio movimento alla stazione centrale. La notizia è giunta dopo il sopralluogo e le indagini del sostituto procuratore Colucci grazie al supporto della Polizia Ferroviaria. Venerdi l’indagine autoptica sulla salma dell’uomo per acquisire ulteriori elementi utili per l’inchiesta giudiziaria. Intanto il cantiere resta sotto sequestro alla stazione centrale , bisognerà effettuare ulteriori accertamenti per analizzare i profili di rilevanza del tragico episodio.. L’ipotesi di reato riguarda la supposta violazione delle norme di sicurezza sul lavoro appunto per il cantiere in cui e’ occorso l’infortunio mortale.