San Martino Valle Caudina completamente in ginocchio dopo una notte da incubo, con il maltempo che ha causato frane e smottamenti. Necessario evacuare il centro storico e delimitare un perimetro di emergenza. Al lavoro, per tutta la notte, Protezione civile, Vigili del Fuoco e associazioni. Il giorno dopo quello che poteva essere un disastro dal bilancio ancora più pesante, si vede bene (nella foto) la nicchia di distacco della frana in località Vallicelle. Si tratta, chiaramente, della striscia più chiara. Fango e roccia si sono distaccati dalla stessa località della frana del 1999. Sul posto anche la dirigente regionale della Protezione civile, Claudia Campobasso: “Dovrebbe essere stata questa a causare l’intasamento del Caudino, gli allagamenti e le colate di fango. Per disostruire il torrente i lavori sono andati avanti fino all’alba. Ora la situazione è migliorata ma la piazza di San Martino è stata completamente divelta. Sotto corre il fiume tombato”. Ora la conta dei danni.
