Dopo lo sciame sismico dell’ultima settimana che ha interessato il Sannio e parte dei comuni irpini,con piccole scosse che non hanno destato preoccupazione, dalla mezzanotte c’è stata una escalation di movimenti tellurici nell’hinterland beneventano. Trema la terra nei comuni di Ceppaloni e San Leucio del Sannio,zone individuate come epicentro, ma il sissma è stato avvertito distintamente anche in diversi comuni irpini, come Altavilla Irpina, Santa Paolina,Chianche e Roccabascerana.Le scosse sono state di varia intensità,da 2.9 a 3.2.Il terremoto inoltre si è sentito anche in città a Benevento. Le scuole sono state evacuate per sicurezza e sono stati invitati i genitori a raggiungere i propri bambini per portarli a casa. Molte le chiamate ai Vigili Del Fuoco, ma fortunatamente non sono stati segnalati crolli e cadute di calcinacci da strutture.Le scuole domani resteranno chiuse in diversi comuni, l’ordinanza ha interessato i plessi di San Giorgio del Sannio, Ceppaloni,Altavilla Irpina, e Montesarchio.A Benevento chiusi uffici di competenza della Provincia e del Comune. A Palazzo Mosti in giornata si è tenuto anche il COC (Centro Operativo Comunale) per fare il punto della situazione. All’incontro hanno preso parte il Sindaco Mastella, gli assessori di competenza tecnica e scolastica, la polizia Municipale e la Protezione Civile. La Protezione Civile intanto invita i cittadini a mantenere la calma nei momenti di criticità e raccomanda di mettersi al sicuro durante la scossa,magari rifugiandosi sotto un tavolo o in un posto della casa sicuro, per poi uscire a scossa terminata.Dalla Prefettura di Benevento arriva invece l’invito ai sindaci e al Presidente della Provincia, di disporre nell’ambito delle rispettive competenze, delle verifiche alle strutture pubbliche con particolare attenzione alle scuole.