Un chilo e 200 grammi di eroina nascosti nella pancia, attraverso gli ovuli ingeriti. La Guardia di Finanza di Malpensa e il personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno bloccato all’aeroporto un 30enne nigeriano residente da pochi mesi in Irpinia e proveniente dal Sudan. Lo stratagemma dell’uomo, infatti, non ha ingannato il fiuto straordinario del cane antidroga Cafù, uno splendido pastore tedesco di 6 anni. Approfonditi i controlli, in considerazione dell’atteggiamento sospetto, il nigeriano è stato sottoposto ad una più accurata ispezione sottoponendolo a una visita radiologica in ospedale a Gallarate. La Tac ha evidenziato la presenza di numerosi ovuli all’interno delle cavità naturali e il passeggero è stato quindi trasferito presso l’apposita area dove gli ovulatori vengono costantemente piantonati per la successiva fase di evacuazione. Scoprendo così che l’uomo aveva ingerito 82 ovuli contenenti eroina, sottoposta al sequestro. Il 30enne è stato arrestato e trasferito in carcere a Busto Arsizio.