Prosegue l’azione dei Carabinieri del Gruppo Forestale di Avellino, costantemente impiegati in servizi di controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale di Avellino, finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
In particolare, negli ultimi giorni:
i Carabinieri della Stazione Forestale di Avellino, nell’ambito di controlli mirati alla prevenzione e repressione dei reati nel settore urbanistico-edilizio, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Avellino due persone, ritenute responsabili di aver eseguito, senza autorizzazioni, lavori edili e non, consistenti essenzialmente nell’estirpazione di ceppaie, dissodamento e realizzazione di quattro terrazzamenti in area sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico, in agro del Comune di Chianche. In particolare i Carabinieri constatavano, che all’interno di un’area boscata, circondata da vigneti, erano in corso lavori di movimento di terreno, che modificavano, con notevole impatto, l’aspetto orografico, paesaggistico ed idrogeologico dei luoghi, interessando il fondo privato. Pertanto, si procedeva a porre sotto sequestro l’intera area, per una superficie complessiva di circa 3200 metri quadrati;
i Carabinieri della Stazione Forestale di Forino, a seguito di controlli sulla corretta raccolta dei funghi epigei in aree montante, hanno elevato sanzioni per un importo totale di euro 400, nei confronti di 4 persone della provincia di Salerno che in area montana del Comune di Forino, procedevano alla ricerca e raccolta di funghi epigei in assenza di autorizzazione, ovvero privi del tesserino regionale;
i Carabinieri della Stazione Forestale di Sant’Angelo dei Lombardi hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Avellino un uomo ritenuto responsabile di danneggiamento e deturpamento di bellezze naturali. Lo stesso all’interno del fondo di sua proprietà, aveva estirpato, in assenza di autorizzazione, una ventina di piante forestali (precisamente di “olmo”), al fine di impiantare un uliveto. L’area in questione è sottoposta a vincolo idrogeologico, con vegetazione predominante caratterizzata da specie quercine e situata all’interno della zona di ripopolamento e cattura del Comune di Guardia Lombardi;
i Carabinieri della Stazione Forestale di Lauro, a seguito attività di controllo inerenti le pratiche di trasformazione di terreni boscati in altre qualità colturali, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Avellino due persone ritenute responsabili, a vario titolo, dell’illecita trasformazione di un bosco ceduo. Gli stessi, in agro del Comune di Quindici, avevano proceduto per la conversione di bosco ceduo castanile in castagneto da frutto, in assenza delle specifiche autorizzazioni.