Un vero e proprio allarme e gente in panico spaventata pronta ad esuguire esami del sangue per scongiurare il contagio. E’ accaduto tutto in poche ore, quando un comunicato della struttura sportiva “Green Park” di Ceppaloni, ha ufficialmente avvertito i propri clienti della chiusura del centro per il rischio di contagio da “Legionella Pneumophila”.La presenza del pericoloso batterio presente nell’acqua della piscina, sarebbe stato confermato in seguito ad un sopralluogo dell’Asl di Benevento,avvenuto lo scorso 10 ottobre,l’Asl avrebbe informato il Comune di Ceppaloni di fatto proprietario dell’impianto sportivo,che però non avrebbe immediatamente chiesto la chiusura alla società che gestisce la piscina.Solo oggi i clienti della piscina sono stati avvertiti della chiusura, che presi dal panico per l’eventualità di un contagio da Legionellosi stanno vivendo ore di ansia in attesa dei controlli del sangue.Intanto c’è una persona ufficialmente contagiata, così come confermato dagli esami della Asl di Benevento.A sostenere la preoccupazione della cittadinanza e dei tanti clienti della piscina è il gruppo consiliare “Cittadinanza attiva per Ceppaloni”, che accusa il Comune di aver temporeggiato nella divulgazione della notizia,tanto è che nei tre giorni seguenti al controllo dell’Asl e dell’Arpac di Salerno, la piscina è rimasta aperta.
Ma che cosa è la legionella e quali sono i rischi del contagio?
La maggior parte delle persone s’infetta inalando goccioline di acqua microscopiche contenenti batteri della legionella. Queste potrebbero essere veicolate da vasche idromassaggio,attraverso l’acqua dispersa dal sistema di ventilazione,da fontane e da piscine,come in questo caso.
Il batterio una volta nell’organismo dà vita a polmonite, con i sintomi più comuni come tosse,difficoltà respiratorie,febbre, dolori al petto e può avere un decorso anche molto grave fino a causare la morte nei soggetti con sistema immunitario debole o compromesso.
SEGUE INTERVISTA A ELIO GRAZIANO FIORILLO, CONSIGLIERE “CITTADINANZA ATTIVA PER CEPPALONI”
