Maxi operazione della Dda di Napoli tra Avellino e la provincia irpina: 23 gli arresti già eseguiti, 17 gli avvisi di garanzia spiccati e numerose le perquisizioni a carico di altri indagati. Il blitz è scattato all’alba di questa mattina. Impegnati 250 carabinieri tra militari del Cio e quelli del comando provinciale. I reati ipotizzati dalla magistratura antimafia sono di associazione per delinquere di tipo mafioso, usura, estorsione e detenzione di armi.
L’operazione, convenzionalmente denominata “partenio 2.0”, ha consentito, dopo alcuni allarmanti episodi che si sono recentemente verificati, di disarticolare il “nuovo clan partenio”, che controllava le attività illecite nella città di avellino e in altri comuni della provincia irpina: Mercogliano, Monteforte, Serino, Montella, Bagnoli Irpino, Cassano Irpino, Chiusano, Montemiletto, Pratola Serra, Altavilla Irpina.
Nell’ambito della stessa operazione sono tuttora in corso ulteriori molteplici perquisizioni nei confronti di altri indagati, costituenti il braccio economico e finanziario del gruppo camorristico e destinatari di decreto di sequestro preventivo e probatorio della Dda di Napoli, per i reati loro contestati di associazione per delinquere di tipo mafioso, scambio elettorale politico mafioso, turbata libertà degli incanti, trasferimento fraudolento di valori e riciclaggio.
I carabinieri di Avellino e i militari della guardia di finanza di Napoli, stanno passando a setaccio abitazioni, uffici, società, ditte ed aziende, ricollegabili anche indirettamente, al gruppo delinquenziale. Tra gli obiettivi degli inquirenti anche un ristorante situato all’incrocio tra Rione Aversa e via Morelli e Silvati, lo studio di un noto avvocato di via Campane e quello di un politico locale. Sull’identità di questi ultimi, però, vige ancora il più stretto riserbo.
Ecco alcune delle persone coinvolte a vario titolo nell’operazione:
Franco Ambrosone, 56 anni di Monteforte
Ferdinandio Bianco, 45 anni di Monteforte
Pasquale Nando Bianco, 47 anni di Monteforte
Diego Bocciero, 31 anni di Mercogliano,
Giuliana Brogna, 41 di Montemiletto
Filippo Chiauzzi, 42 anni di Avellino
Pellegrino Cucciniello, 56 anni di Avellino
Martino De Fazio, 63 anni di Monteforte
Carlo Dello Russo (detto Carletto’e Mercogliano), 42 anni di Mercogliano
Luigi De Simone, 35 anni di Montella
Giuseppe Durante, 40 anni di Avellino
Nicola Galdieri, 44 anni di Mercogliano
Pasquale Galdieri (detto ‘o milord) 45 anni di Mercogliano
Elpidio Galluccio, 30 anni di Avellino
Angelo Genito, 51 anni di Montemiletto
Antonio Matarazzo, 30 anni di Mercogliano,
Giuseppe Moscariello, 29 anni di Montella
Ernesto Nigro (detto Ciambone) 41 anni di Bagnoli
Giuseppina Nigro, 37 anni di Bagnoli
Ludovico Nittolo, 52 anni di Avellino
Mario Rosania, (detto Rambo) 46 anni di Cassano Irpino
Antonio Taccone, 26 anni di Mercogliano
Carmine Valente (detto Caramella) 49 anni di Mercogliano
Giovanni Volpe, 32 anni di Montella