Arresti domiciliari per l’ex consigliere comunale Damiano Genovese. Li ha disposti il giudice per le indagini preliminari, Francesca Spella, al termine dell’interrogatorio di garanzia svolto presso il carcere di Bellizzi dove il 36enne era recluso per detenzione illegale di arma da fuoco e ricettazione aggravata. Il gip ha accolto la richiesta dell’avvocato Claudio Mauriello di un’attenuazione della misura cautelare, rispetto alle tesi della Procura che, dopo il precedente interrogatorio condotto dal procuratore aggiunto Vincenzo D’Onofrio, e il sostituto, Vincenzo Toscano, volevano che Genovese restasse recluso nella casa circondariale.
Ma quell’arma, trovata da carabinieri durante una perquisizione e risultata rubata nel 2015, l’ex capogruppo consiliare della Lega di Avellino ce l’aveva per difendersi. Temeva per sé e per la sua famiglia e, viste le vicende giudiziarie che hanno riguardato il padre e lo zio, non avrebbe potuto fare in maniera diversa. Questa la versione dei fatti dichiarata al giudice, confermando sostanzialmente quanto già raccontato ai pm.
Del resto, nella notte tra sabato e domenica, mentre esplodeva la bomba nell’auto di Sergio Galluccio, parcheggiata sotto la sua abitazione a Rione Mazzini, qualcuno sparava con una pistola di grosso calibro nella fiancata della sua vettura e di altre due appartenenti ai suoi familiari, davanti alla sua villa di Contrada Sant’Eustachio.
Gli inquirenti, attraverso la visione dei filmati di alcuni sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, stanno esaminando ogni singolo veicolo che quella notte si sia avvicinato alle due abitazioni. Ma prende sempre più corpo la pista camorristica di provenienza Vallo di Lauro che darebbe, visto il modus operandi e considerata la dinamica dei fatti, alla vicenda un unico movente: affermare il potere criminale da parte di questo gruppo di fuoco che potrebbe essere legato ai clan Cava o Graziano. L’allarme in città è alto. Anche perché questa recrudescenza camorristica potrebbe essere legata ai milioni di euro stanziati per le diverse opere pubbliche in programma nel capoluogo irpino.