I carabinieri della Stazione Forestale di Lauro, a seguito di mirati controlli per l’accertamento dell’eventuale impiego di lavoratori irregolari, hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria il titolare di una ditta nonché un lavoratore di origini ucraine, irregolare sul territorio nazionale.
Nello specifico, l’accesso ispettivo eseguito presso un opificio di Lauro ha permesso di riscontrare la presenza di un operaio straniero che non regolarmente assunto. Pertanto è stata disposta la sospensione dell’attività produttiva della ditta.
E poiché lo straniero non era in grado di dimostrare la regolare presenza sul territorio italiano (essendo provvisto di permesso di soggiorno scaduto nel 2014) a suo carico è stata avviata la procedura per l’espulsione dallo Stato italiano.