Anche Francesca non ce l’ha fatta, la ragazza di soli 20 anni è stata dichiarata cerebralmente morta nella mattinata di oggi. La ragazza ha lottato per sopravvivere alle conseguenze del gravissimo incidente stradale avvenuto lo scorso giovedì sulla statale Telesina,in cui sono morti suo fratello Lorenzo di 15 anni e suo zio Rocco Guarino di 49. Carpignano, piccola frazione di Grottaminarda è ancora sotto choc, una comunità intera resta incredula nello sconforto più totale,dolore che si accompagna alle immagini di due bare,quelle del funerale del noto imprenditore e di suo nipote.Un funerale molto partecipato, a cui ha preso parte anche l’Arma dei Carabinieri, con il picchetto d’onore,per porgere le condoglianze ai genitori di Lorenzo,la signora Livia e Giuseppe, Maresciallo dei Carabinieri a Benevento.Il giorno dei funerali tiene in piedi ancora la fiammella della speranza per la sopravvivenza di Francesca, speranza tradita nelle prime ore di questa mattina, quando i sanitari hanno dichiarato la morte cerebrale della ragazza e avviato l’espianto degli organi, per volontà della ventenne.Dolore chiama dolore, mentre bellezza e altruismo nascono da una scelta e dalla sensibile intelligenza di una giovane vittima della strada.
Quella strada che stava riportando a casa i due fratelli con lo zio, dopo una vacanza fatta di gioia,quell’asfalto che ha raccolto la linfa di tre vite,dopo l’impatto violentissimo della mercedes con un tir. Rocco,Lorenzo e Francesca, non ci sono più, per colpa della strada, per colpa della velocità o del destino.Restano le sfumature della vita virtuale,quella dei social dove tutto appare immortale, e dove la gente lascia messaggi di vicinanza che sembrano accarezzare quelle fotografie.Quel che resta.