Aggressione a un operatore della troupe di Striscia la Notizia. E’ accaduto ieri a Puglianello, in provincia di Benevento, dove l’inviato Moreno Morelli si era recato per realizzare un servizio su Roberto Riccio, originario di Amorosi, finito più volte nel mirino del tg satirico per “la gestione controversa” di fondi raccolti e destinati all’Africa. Quando la troupe è arrivata in paese, dove era in corso una manifestazione, è stata subito aggredita. Dapprima solo verbalmente, successivamente si è passati alle maniere forti. A uno degli operatori di Morelli è stato scagliato un calcio talmente forte da richiedere l’intervento del 118. I sanitari hanno trasportato l’uomo all’ospedale Rummo di BENEVENTO dove è stato controllato e ha ricevuto cure. Intanto, secondo quanto apprende l’Adnkronos, gli agenti del commissariato di polizia di Telese Terme, che sono intervenuti sul posto, hanno già preso a verbale alcune dichiarazioni e, nelle prossime ore, valuteranno se ci saranno reati da contestare.
A distanza di qualche ora dalla divulgazione della notizia arriva la nota del sindaco di Puglianello, Francesco Maria Rubano. Ecco le sue dichiarazioni “Sono costretto ahimè ad evidenziare, per difendere l’onorabilità della popolazione che rappresento, che nell’episodio dell’aggressione non sono coinvolti cittadini di Puglianello. Villa Marchitto ospitava una mostra dell’artista Roberto Riccio, e quello che è accaduto rientra nell’ambito di una diatriba che dura da tempo tra Riccio e l’inviato di Striscia La Notizia e nulla ha anche vedere con la serata Calici in Villa organizzata dal Comune. Il protagonista di questo spiacevole episodio non è di Puglianello e non risiede nel nostro comune. Io sono tenuto a salvaguardare la mia comunità e posso garantire che i cittadini di Puglianello presenti hanno non solo stigmatizzato fortemente quel che è successo, ma si sono anche prodigati per riportare la calma ed evitare che la situazione degenerasse. Io stesso, non appena sono stato avvisato, mi sono recato sul posto, ho manifestato la mia solidarietà e offerto la mia massima disponibilità alla troupe di Striscia. Purtroppo è necessario fare un distinguo al fine di sottolineare l’assoluta estraneità della mia comunità, che è da sempre nota per il suo senso di ospitalità, di accoglienza e di educazione ed ha sempre agito, di questo posso farmi vanto, nel rispetto dei principi del buon vivere civile. Non è nel nostro stile aggredire le persone, verbalmente come pure fisicamente, e dunque non è giusto che qualcuno tenti di travisare il senso delle cose, facendo passare Puglianello per un paese violento. Chiunque proverà a far questo, ne risponderà nelle sedi opportune”.