Residui vegetali bruciati poco distante dalle zone residenziali: ancora una denuncia da parte dei Carabinieri della Stazione di Monteforte Irpino che hanno deferito all’Autorità Giudiziaria una 60enne ritenuta responsabile di Immissione nell’aria di fumi nonché Attività di gestione dei rifiuti non autorizzata.
La donna, nonostante il divieto di bruciatura nell’attuale periodo di massimo rischio per gli incendi boschivi decretato dalla Regione Campania, avrebbe intenzionalmente appiccato il fuoco per lo smaltimento di sterpaglie e residui vegetali derivanti dalla lavorazione del proprio terreno, ubicato in agro del comune di Monteforte Irpino.
Tale condotta, oltre ad essere particolarmente pericolosa, provocava un evidente senso di fastidio e molestie alle persone per l’alta concentrazione di fumo nell’aria.
Alla luce degli elementi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri, è scattata nei confronti della predetta la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
I servizi predisposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, volti al contrasto degli incendi boschivi e della pratica dell’abbruciamento dei residui forestali e vegetali, continueranno ininterrottamente in tutta l’Irpinia.