Sarebbe compatibile con una overdose la morte del 48enne ritrovato senza vita ieri sera a Lentace, nel comune di San Martino Sannita. L’uomo è stato ritrovato inginocchiato e con la fronte a terra, una posizione innaturale che potrebbe essere compatibile con un malore o un mancamento improvvisi. Ma perché l’ipotesi droga? Perché sul sedile anteriore della sua auto, una Fiat Panda, i carabinieri hanno ritrovato della cocaina. E perché da una prima visita esterna del cadavere anche il convincimento del medico legale, Emilio D’Oro, andrebbe in questa direzione, anche se solo l’autopsia potrà chiarire definitivamente dinamica e causa del decesso. Il corpo dell’uomo, originario di Sant’Angelo a Cupolo, un comune dell’hinterland beneventano, è stato ritrovato a circa 20 metri dalla sua macchina parcheggiata nello spiazzo antistante la chiesetta dell’Angelo situata su una collinetta che funge anche da belvedere paesaggistico. La salma si trova attualmente nella sala morgue dell’ospedale Rummo di Benevento in attesa dell’esame autoptico.