E’ cominciato questa mattina, nell’aula protetta del Comando Provinciale dei carabinieri di Avellino, l’incidente probatorio sul caso di maltrattamenti e abusi presso l’asilo di via Fratta a Solofra. Davanti al gip Fabrizio Ciccone 8 dei 15 alunni coinvolti nell’inchiesta, quali presunte vittime di 4 dei loro insegnanti. I piccoli, dai 4 ai 6 anni, accompagnati dai genitori, sono stati ascoltati uno alla volta alla presenza di un’esperta psicologa e degli avvocati degli indagati. L’obiettivo è quello di cristallizzare le prove raccolte finora a beneficio di un eventuale procedimento giudiziario. L’esame dei piccoli teste riprenderà lunedì, quando si concluderà con l’escussione di altri 7 alunni. Da queste testimonianze dipenderà anche la decisione del pm sulla richiesta o meno di rinvio a giudizio per i 4 insegnanti.
L’inchiesta è partita dalla denuncia di alcune mamme dopo sospetti personali e le dichiarazioni di alcuni bambini riportate in una chat del gruppo dei genitori. Un passaparola su presunti atti di violenza e molestie. Da qui l’installazione delle telecamere da parte dei carabinieri e gli arresti effettuati all’inizio di giugno. I domiciliari, però, sono stati tutti revocati dal Riesame che ha alleggerito le misure cautelari in due sospensioni dal servizio e due obblighi di dimora.
