Una busta gialla con 3 proiettili e un messaggio minatorio che poco lascia alla libera interpretazione: “Stai attento, morirai, cancella tutto e ritirati”. Ecco quanto ha trovato sul parabrezza della sua Renault, il candidato sindaco di Moschiano, Rosario Addeo. Un’intimidazione chiarissima per il gioielliere che guida la lista “Moschiano Prima di Tutto”. La scoperta nella mattinata di ieri, quando Addeo è sceso dalla sua abitazione di via Roma, a Lauro, per prendere l’auto e andare a Moschiano. Appena 48 ore prima c’era stato un raid vandalico che aveva danneggiato il furgone aziendale di uno dei candidati della stessa compagine, Fioravante Santaniello. La vicenda è al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Baiano, che stanno svolgendo delle minuziose indagini agli ordini del capitano Gianluca Candura, insieme a quelli del Nucleo investigativo del Comando Provinciale, diretti dal capitano Quintino Russo.
Intanto, i candidati e i sostenitori della lista hanno inviato una nota di solidarietà ad Addeo, chiedendogli di non mollare:
“Al nostro candidato sindaco – si legge – va la nostra piena e assoluta solidarietà e il nostro graditissimo invito a proseguire il suo impegno politico come candidato a primo cittadino di Moschiano, senza lasciarsi condizionare da alcuna forma di intimidazione o prepotenza”.
