Nella tarda serata di ieri, primo maggio, i Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un cinquantunenne di Montoro ritenuto il responsabile del ferimento di una minorenne del posto, attinta alla frazione Sant’Eustachio da un colpo d’arma da fuoco alla regione scapolare destra posteriore.
La giovane ragazza, nella notte precedente, era stata soccorsa dal servizio sanitario 118 e trasportata presso il “Moscati” di Avellino, ove è stata operata per l’estrazione dell’ogiva, e dove si trova tuttora ricoverata in prognosi riservata.
Le indagini, avviate immediatamente e senza soluzione di continuità per tutta la giornata, dai militari della Stazione di Montoro Superiore e dell’Aliquota Operativa di Baiano, fino all’esecuzione del provvedimento restrittivo, si sono rivelate inizialmente difficili per la complessità della scena del delitto e per il clima di sostanziale omertà registrato. L’attività investigativa, comunque, ha permesso di accertare che il ferimento della giovane è giunto al culmine di un violento litigio in strada tra i membri di due famiglie, per futili motivi, nel corso del quale sono stati esplosi addirittura alcuni colpi con due distinte armi da fuoco. Inoltre, nel corso della violenta contesa, sono state pesantemente danneggiate due autovetture parcheggiate sotto le abitazioni degli stessi protagonisti, oltre agli infissi e le vetrate dei due stessi appartamenti.
L’uomo, deferito alla Procura della Repubblica di Avellino per i reati di tentato omicidio aggravato e di porto abusivo di arma da fuoco, è stato associato alla Casa Circondariale di Avellino per essere messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sono ancora in corso ulteriori indagini per accertare eventuali responsabilità da parte di correi o di altri soggetti.