Cerca di prendere a martellate gli assistenti sociali e i funzionari del Settore Politiche Sociali del Comune di Avellino. Momenti di paura questa mattina a Palazzo di Città, dove una donna di 45-50 anni è salita al secondo piano e ha cominciato a inveire contro le addette, cercando di colpirle con un ombrello e poi anche nei confronti dei responsabili del servizio. Non contenta, dopo la sottrazione dell’arma impropria, ha preso dalla borsa un martello e ha ripreso la sua folle azione, prima di essere fermata dai vigili urbani che, nel frattempo avvertiti, sono intervenuti, riuscendo a bloccarla. Gli agenti, successivamente, l’hanno portata al Comando della Polizia Municipale per cercare di capire il motivo della sua violenza. O se si sia trattato di un raptus scaturito da uno stato di precario equilibrio psichico.
D’altra parte, non è la prima volta che la donna risulta protagonista di un’azione del genere. Un altro episodio si è registrato non molto tempo fa, con le medesime modalità.
Intanto, il raid di questa mattina, oltre ad una certa apprensione, è costato in particolare ad una delle assistenti sociali uno stato di shock a causa dell’aggressione subita e un paio di occhiali, rotti negli attimi di concitazioni seguiti al tentativo di sfuggire alla furia della donna.