E’ finita in carcere con l’accusa di istigazione al suicidio ed estorsione, Sonia Matei, una escort residente a San Giorgio Del Sannio. La storia è di quelle torbide che sguazzano nel mondo della prostituzione e nei giri loschi di estorsione e minacce. La cronaca risale all’ottobre del 2017, quando un uomo di 47 anni di Ariano Irpino si toglie la vita,si scoprirà poi, a causa di una profonda depressione scaturita proprio per i ricatti della prostituta, la Matei,rumena domiciliata a San Giorgio Del Sannio. Il caso che un anno e mezzo fa vide come imputata la escort, ma che non produsse restrizioni carcerarie per la stessa, ha avuto una evoluzione in questi ultimi giorni. I Carabinieri di Ariano Irpino, proprio nelle indagini condotte negli ultimi mesi, avrebbero riscontrato nuovi e più incalzanti elementi di colpevolezza della donna,una Chat mette a nudo frasi inequivocabili che rivelano la natura del ricatto della donna nei confronti del 47enne di Ariano Irpino. La escort avrebbe ricattato la sua vittima, con cui aveva avuto degli incontri sessuali,sostenendo di essere incinta e di rivelare tutto alla moglie di quest’ultimo. Estorsione e istigazione al suicidio, queste le accuse per Sonia Matei, che su disposizione della Procura della Repubblica di Benevento è stata arrestata. Il 47enne suicida, si sarebbe tolto la vita per non essere riuscito a sopportare il peso del ricatto,avrebbe lasciato anche un biglietto in cui spiegava tutto,per l’ultima volta. Nella vicenda sono emersi dettagli, che vedono protagonisti altri clienti che allo stesso modo avrebbero subito estorsioni e ricatti dalla donna.C’è poi la figura di un uomo, finito ai domiciliari,Francesco Festa 63enne di Benevento, accusato di favoreggiamento della prostituzione,quest’ultimo avrebbe avuto il ruolo di procacciatore di clienti per la escort di San Giorgio del Sannio,alla quale avrebbe presentato anche il 47enne morto suicida.