Il pastore era stato ucciso a distanza di un mese dal momento in cui era uscito dal carcere dopo aver scontato una condanna a 11 anni e 6 mesi perchè riconosciuto responsabile di abusi su una 15enne che il 6 gennaio del 2008 si era tolta la vita impiccandosi ad un albero. “E’ stata un’attivita investigativa attenta durata sei mesi, puntuale e meticolosa” ha dichiarato il Sostituto Procuratore Policastro, ” ci sono ulteriori persone coinvolte, l’omicidio è stato particolarmente complesso. La comunità di Frasso Telesino ha risposto bene al lavoro delle forze dell’ordine. Anche se la vittima era condannata a 11 anni per violenza sessuale, nessuno può farsi giustizia da sè. Tra i due arrestati ci sono delle relazioni. Abbiamo ritrovato anche una pistola 3,56 magnum” conclude Policastro”ma non sappiamo ancora se è l’arma del delitto. Una esecuzione vera e propria.”
Lavoro utile alle indagini è stato il gps della vettura utilizzata con targa coperta che si aggirava a Sant’Agata dei Goti. Il comandante dei Carabinieri della stazione di Cerreto Sannita, Tommaso Zerella, ha dichiarato che Matarazzo “era uscito dal carcere qualche giorno prima e stava per partire per la Germania”.
Non ci elementi di contatto o di parentela con la violenza sessuale avvenuta anni addietro, si cerca ora la terza persona e non ci sarebbero altri moventi se non la vendetta.