C’è mancato poco che un nuovo caso di suicidio venisse registrato dopo quello di ieri a San Giorgio del Sannio. A Cervinara l’intervento tempestivo dei Carabinieri della Stazione di Cervinara e del limitrofo Comando di San Martino Valle Caudina ha salvato la vita ad una ragazza di trent’anni che si era chiusa nella sua stanza con l’intenzione di farla finita attraverso l’inalazione di monossido di carbonio dalla stufetta a gas in suo possesso. Ad avvisare delle intenzioni suicide della donna è stata la madre. I militari sono riusciti, non senza difficoltà, a penetrare all’interno della stanza e a mettere in salvo la ragazza già priva di sensi prestandole i primi soccorsi. La donna è ora in ospedale ma le sue condizioni non destano preoccupazioni.
