Nel corso dei serrati controlli pre-natalizi disposti dal Comando Provinciale di Benevento su tutto il territorio della provincia beneventana i Carabinieri, ieri mattina, durante un controllo ispettivo nel comune di Calvi, in un’azienda agricola che alleva suini da latte e vende carne al dettaglio, hanno generalizzato tutti gli operai presenti in fabbrica, molti dei quali tunisini e albanesi. Durante le operazioni sono apparsi subito strani gli atteggiamenti di un giovane, che, approfittando dell’attività dei militari, tentava di allontanarsi senza dare nell’occhio. Veniva notato ed alla richiesta dei documenti, riferiva di non averli a seguito accampando giustificazioni poco credibili. Veniva accompagnato in caserma, presso il Comando Provinciale di Benevento e dopo accurate operazioni di identificazione e foto segnalamento veniva compiutamente identificato in H.A. del tunisino del 1966. L’uomo da circa quattro anni era irreperibile, perché gravato da un provvedimento di cattura della Procura della Repubblica di Napoli per innumerevoli reati contro il patrimonio, furti e rapine commesse nel capoluogo partenopeo, e per lesioni sempre commesse nell’area napoletana. Gli accertamenti di identificazione consentivano di riscontrare che sulla vera identità dell’uomo comparivano anche parecchi Alias, diverse generalità fornite del pregiudicato nel corso di controlli di polizia, e che su alcune di queste erano pendenti anche provvedimenti di espulsione, quindi i Carabinieri accertavano che si trattava anche di un irregolare sul territorio nazionale. In corso accertamenti dei militari dell’Arma per verificare eventuali coperture da parte di persone a lui vicine che lo avrebbero aiutato a vivere e lavorare a Calvi. I primi accertamenti sembrano che il latitante era in quest’area da poco tempo.
Dopo aver informato dell’operazione in corso la dott.essa Pizzillo sostituto della Procura della Repubblica di Benevento, i Carabinieri della Stazione di San Giorgio del Sannio hanno provveduto a tradurre in carcere il pregiudicato.