La Guardia di Finanza di Avellino ha sequestrato 580 kg di fuochi d’artificio. A finire nel mirino dei finanzieri è stato un esercizio commerciale, di recente apertura, situato all’interno di un centro commerciale del capoluogo irpino. I finanzieri hanno trovato all’interno 103.822 artifici pirotecnici esposti per la vendita senza le giuste cautele, in prossimità di altra merce altamente infiammabile. I militari hanno così provveduto all’immediato sequestro ed all’asportazione del materiale esplodente, al fine di salvaguardare l’incolumità dei presenti, dei clienti del centro commerciale e del vicinato. La titolare del negozio, di nazionalità cinese, è stata denunciata a piede libero alla Procura di Avellino per detenzione di materiale esplodente. Il dispositivo di contrasto alla detenzione e alla vendita pericolosa di artifici pirotecnici eseguito dalla Guardia di Finanza di Avellino, intensificato in questo periodo di preparazione alle festività natalizie e di fine anno, ha consentito con quest’ultimo sequestro di togliere dal mercato complessivamente più di 115.600 fuochi d’artificio venduti in modo non sicuro.