Sono accusati di lesioni e violenza privata, aggravati anche dai futili motivi. Sono i reati alla base di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Benevento, su richiesta dei magistrati della Procura della Repubblica di Benevento nei confronti due giovani del capoluogo.
Secondo le indagini, i due – lo scorso 26 febbraio – avrebbero costretto un ventiduenne gambiano a lasciare il luogo nel quale si trovava. Alla semplice richiesta formulata dallo straniero sui motivi per i quali si sarebbe dovuto allontanare, lo avrebbero preso a pugni e poi colpito con una pietra, procurandogli ferite alla testa guaribili in 10 giorni. L’aggressione è avvenuta in via Napoli, al Rione Libertà.
Le investigazioni, coordinate da magistrati della Procura della Repubblica di Benevento ed eseguite dalla Squadra Mobile di Benevento, culminate nell’emissione della misura, hanno consentito di acquisire importanti e rilevanti elementi indiziari nei confronti dei due aggressori, che nei mesi scorsi erano stati anche arrestati insieme per alcuni furti ai danni di esercizi commerciali.