Nel pomeriggio la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Montesarchio ha ricevuto una telefonata sull’utenza di emergenza 112 per un tentativo di suicidio in atto in un’abitazione di Limatola
I familiari di un 41enne disoccupato del luogo hanno chiesto l’intervento di una pattuglia dell’Arma perché il loro congiunto, in un momento di sconforto a causa di una difficile situazione affettiva, si era barricato in una stanza dell’abitazione minacciando di tagliarsi la gola con un grosso segaccio.
La pattuglia della Stazione Carabinieri di Sant’Agata de’ Goti è giunta sul luogo dopo pochi minuti ed i militari, messi in sicurezza gli altri presenti nell’abitazione, sono riusciti a calmare l’uomo con un dialogo persuasivo, conquistandone la fiducia.
Dopo circa venti minuti, due carabinieri sono riusciti ad entrare nella camera in cui il 41enne si era rinchiuso e sono riusciti a bloccarlo e disarmarlo.
Subito l’uomo è stato soccorso dal personale di un’autoambulanza del 118 di Limatola, intanto era giunta, che provvedeva a trasportarlo al nosocomio Rummo di Benevento, dove è tuttora sotto osservazione.