Continuano gli atti intimidatori nei confronti della compagna Rosita Galdiero, Segretaria generale della CGIL di Benevento, con appostamenti di automobili e persone e, in questi ultimi giorni, con lettera anonima minatoria depositata da ignoti direttamente nella cassetta postale della sua abitazione.
Il gruppo dirigente della CGIL, sannita, campano, nazionale, è sempre vicino a Rosita e ribadisce la volontà dell’intera Organizzazione di non arretrare davanti a questi vili episodi.
Riconfermiamo la nostra convinzione che l’emancipazione dei lavoratori e lo sviluppo della nostra terra passano anche attraverso la sconfitta della criminalità organizzata, recidendo il filo che la lega a non poche attività economiche, commerciali, lavorative, che, appunto, vanno bonificate.
Per il successo della legalità è necessario un isolamento totale di questa delinquenza e di parole nette ed esplicite di condanna senza tentennamenti da parte di tutti i soggetti politici, istituzionali e dei cosiddetti corpi intermedi, che accompagnino l’azione degli organi di sicurezza e di controllo del territorio, ai quali va la nostra fiducia per il loro operato, che ci auguriamo possa essere ancora più rigoroso rispetto alla recrudescenza di questi atti criminali e coerente con il livello da questi raggiunti.