A conclusione di attività condotta dai carabinieri della Stazione Forestale di Lacedonia, che hanno operato unitamente ai colleghi di Lioni, Volturata Irpina, del NIPAAF di Avellino e del Nucleo Operativo della Compagnia carabinieri di Sant’Angelo dei Lombardi, sono state deferite in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento cinque persone ritenute responsabile, a diverso titolo, di violazioni in materia edilizia nonché di attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
Nello specifico, le verifiche eseguite presso un allevamento di suini di Scampitella, anche con l’ausilio di personale veterinario dell’A.S.L. di Avellino, hanno permesso di constatare che l’azienda, soccida con una ditta della provincia di Potenza, era priva del prescritto permesso amministrativo per la realizzazione di un fabbricato in muratura e copertura in lamiera coibentata, avente dimensioni in pianta di circa 20 metri per 10, non ancora ultimato in quanto mancante di finestre, porte e impianti.
Il manufatto in questione è stato sottoposto a sequestro insieme agli attrezzi agricoli e a tre trattori ivi custoditi.
Gli operanti procedevano altresì a porre sotto sequestro tre ricoveri per allevamento di suini, aventi dimensioni di circa 80 metri per 14 cadauno, con all’interno 2.677 suini, in quanto realizzati in difformità al permesso di costruire.
Veniva inoltre appurato che per l’allevamento dei suddetti animali, l’azienda non era in possesso dell’autorizzazione integrata ambientale. Infine, nella parte retrostante dell’azienda venivano rinvenute due vasche di raccolta dei liquami, per le quali non veniva fornita alcuna documentazione relativa allo smaltimento degli effluenti prodotti dall’allevamento.