Inchiesta sulle onlus irpine Aias e “Noi con Loro”, il procuratore aggiunto di Avellino, Vincenzo D’Onofrio, ha chiesto il rinvio a giudizio dei dieci indagati, tra i quali Annamaria Scarinzi, Simona e Floriana De Mita, rispettivamente, moglie e figlie dell’ex presidente del Consiglio dei Ministri, Ciriaco De Mita. Oltre all’ex presidente dell’Aias del capoluogo irpino, Gerardo Bilotta. I reati contestati vanno dal peculato al riciclaggio, dalla malversazione ai danni dello Stato alla truffa aggravata. Con i familiari di De Mita e il braccio destro nell’ambito dell’associazione specializzata nell’assistenza e nel trattamento dei disabili, dovranno comparire davanti al gup anche Massimo, Marco, Carmine e Annamaria Preziuso, Luca Catallo e Antonio Nigrelli. L’appuntamento è fissato per il prossimo 6 marzo.
Per gli inquirenti, gli indagati farebbero parte di un sistema che avrebbe distratto finanziamenti pubblici destinati al settore della Sanità per deviarli altrove, grazie alla collaborazione di società operanti nel campo dell’informatica e dell’edilizia che hanno documentato operazioni inesistenti.