Il processo Crescent si chiude con l’assoluzione del Presidente della Regione Campania De Luca dall’accusa di abuso d’ufficio e falso ideologico. I giudici della II sezione penale del Tribunale di Salerno hanno ritenuto De Luca e gli altri 21 imputati non colpevoli smontando il castello accusatorio posto in essere dalla Procura della Repubblica di Salerno che aveva chiesto per De Luca la condanna a due anni e dieci mesi di reclusione. Il Presidente della Regione salta il fosso della Severino, legge contro la quale ha rivolto di sovente i suoi attacchi più corrosivi, legge in base alla quale in caso di condanna sarebbe scattata automatica la sospensione dalla carica per la durata di 18 mesi. “Sono sereno”. E’ il primo commento del governatore al telefono con il suo legale, Andrea Castaldo, subito dopo la lettura della sentenza con cui il tribunale di Salerno lo ha assolto da ogni accusa.