Operazione sinergica da parte di carabinieri e polizia di Avellino che al termine di uno spericolato inseguimento sono riusciti ad acciuffare due dei cinque componenti di una banda dedita a furti in appartamento. I dettagli dell’operazione sono stati spiegati nel corso di una conferenza stampa al Comando provinciale dell’Arma dal colonnello Massimo Cagnazzo e dal vice questore, capo della Sezione Volanti, Elio Iannuzzi.
I fermi sono stati effettuati nel tardo pomeriggio di ieri, quando carabinieri e polizia hanno inseguito sulla variante e poi in via Nazionale Torrette a Mercogliano un’Audi, segnalata come auto sospetta anche da alcuni cittadini.
Sospetti che si sono rivelati fondati durante gli accertamenti effettuati.
“Si tratta di una banda specializzata in questo tipo di reati – ha detto il colonnello Cagnazzo – che nel solo pomeriggio di ieri avevano messo a segno 5 furti tra Apice, Capriglia e Pratola Serra. Due gli uomini arrestati, entrambi di origini serbe e residenti in agglomerati urbani degradati dell’hinterland partenopeo. Mentre tre sono riusciti a fuggire. Viaggiavano a bordo di una potente Audi, dello stesso modello di quella utilizzata per mettere a segno i colpi nei sali e tabacchi di Serino e del corso Vittorio Emanuele ad Avellino. Anche se le due vicende non dovrebbero essere collegate. Il nostro dispositivo di controllo del territorio in collaborazione con tutte le forze dell’ordine in questo periodo è particolarmente rivolto a intercettare questa tipologia di reati, dove la repressione è anche prevenzione. Ringrazio tutti i cittadini che ci hanno fornito segnalazioni e in particolare una famiglia che abita di fronte ad uno degli appartamenti svaligiati, così come ringrazio tutti color che vedendo operare le forze di polizia ci hanno aiutato a capire le vie di fuga utilizzate”.
