Quando i soccorritori sono arrivati al km 96 della statale 87 che da Benevento porta a Morcone, per Raffaele Di Pancrazio e Pasqualina Partemi non c’era più nulla da fare.Come ha affermato anche il medico legale Emilio D’oro, sono morti così, sul colpo, nell’impatto devastante della loro auto contro un camion. L’incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri intorno alle 15.30 ha strappato alla vita due coniugi di 68 anni, residenti a Monteprandone in provincia di Ascoli Piceno, la loro auto che proseguiva in direzione Benevento per raggiungere il comune di Montesarchio ha impattato contro un grosso autoarticolato che trasportava cereali, che invece circolava in direzione opposta. Uno scontro frontale, i due veicoli probabilmente sono entrati in collisione per essersi stretti eccessivamente all’interno della strada, l’auto, sembra essersi “agganciata” al corpo motore del camion, finendo poi a bordo della strada ridotta a brandelli di lamiere. Uno spettacolo raccapricciante, blocca la statale per diverse ore, dove il traffico viene poi dirottato su altre vie alternative, mentre i tir restano incolonnati fino a sera fino all’apertura della statale. Sul posto i Carabinieri di Morcone che hanno condotto i rilievi coadiuvati dai Carabinieri di Cerreto Sannita, i Vigili del Fuoco di Benevento e il personale medico del Saut 118 di Morcone che ha trasportato l’autista del camion in ospedale, l’uomo, un 36enne di Cerce Maggiore (CB) fortunatamente non ha subito lesioni importanti, ma è giunto in ospedale in forte stato di choc. Raffaele e Pasqualina erano nel sannio per motivi di lavoro, attesi a Montesarchio per l’avvio di un progetto di mobilità sostenibile, per il trasposrto gratuito di anziani e disabili, non hanno mai raggiunto il comune caudino, la loro vita è finità tra le lamiere della loro Toyota, per una tragica fatalità o un errore, questo sarà chiarito solo alla fine delle indagini.