Questa volta non ci sono dubbi. Si è trattato di un atto intimidatorio. Nel mirino di ignoti il consigliere comunale del centrodestra Sabino Morano, presidente di Primavera Irpinia. Alle tre di questa mattina qualcuno si è introdotto nel parco dove risiede, in via Enrico Capozzi, e ha dato alle fiamme la sua vettura, una Giulietta Alfa Romeo, parcheggiata davanti alla sua abitazione. Nell’incendio sono state coinvolte altre due auto, una Suzuki Swift e una Smart, di proprietà di altri condomini. A dare l’allarme la moglie di Morano, svegliata da un forte rumore proveniente dall’esterno. Sul posto i vigili del fuoco e la Digos, che indaga sull’episodio, che hanno trovato a pochi metri di distanza una bottiglia con della benzina. Non una dimenticanza ma un gesto dimostrativo, a sottolineare che è stato un atto doloso. Facendo rivalutare, così, agli inquirenti anche quanto successo il 9 agosto scorso, quando la Fiat Panda del consigliere, in sosta all’esterno del cancello, è stata distrutta dalle fiamme. Evidentemente anche quello non era stato un fatto accidentale come era stato detto sul momento.
Tanta paura nel parco residenziale dove i condomini sono stati svegliati nel cuore della notte. Solo all’alba, poi, i caschi rossi hanno concluso la messa in sicurezza dell’area e la polizia ha terminato i rilievi. A supportare l’attività investigativa anche le immagini di alcune telecamere situate sulle terrazze degli appartamenti.
