A fuoco l’auto del consigliere comunale del centrodestra e presidente di Primavera Irpinia, Sabino Morano. L’episodio si è registrato questa notte. Alle 3, infatti, gli agenti di polizia della Questura di Avellino, già impegnati nel giro di pattugliamento notturno, hanno citofonato Morano, avvertendolo del fatto. La Fiat Panda bianca, parcheggiata all’esterno del parco dove abita l’esponente politico avellinese, davanti al cancello della sua proprietà, è andata completamente distrutta. Carbonizzata. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale che hanno spento il rogo e messo in sicurezza l’area circostante.
Lampo le indagini con i caschi rossi sicuri che si sia trattato di un incidente, un corto circuito che ha provocato l’autocombustione del veicolo. Sul posto, infatti, non è stato trovato alcun innesco né tanto meno tracce di liquido infiammabile.
Del caso si è occupata la Digos, mentre il consigliere Morano ha ricevuto diverse telefonate quando la notizia si è sparsa in città, compresa quella di interessamento da parte del prefetto Maria Tirone.
Raggiunto al telefono, il presidente di Primavera Irpinia ha dichiarato di non aver mai pensato, neanche per un attimo, che potesse trattarsi di un gesto di matrice intimidatoria nei suoi confronti. Poi è giunta l’ufficialità dalle verifiche tecniche che hanno confermato come l’incendio sia stato accidentale e non doloso.
