Una brutta disavventura quella vissuta la scorsa notte da un 40enne caduto in un burrone sul Monte Acero, in Valle Telesina. Le ricerche sono partite intorno alle ore 02.00 a seguito di una telefonata alla Sala Operativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Telese Terme con la quale alcuni cittadini, avvertendo in lontananza le grida di aiuto dell’uomo, chiedevano l’intervento della Polizia di Stato sul Monte Acero.
Immediatamente sul posto sono intervenuti gli uomini della Volante che hanno cercato di rassicurare l’uomo con l’ausilio di un altoparlante e hanno cercato di individuare e localizzare la sua posizione per avviare le attività di salvataggio nel dirupo, a 15 metri di profondità.
L’uomo, nonostante fossero trascorse alcune ore, è riuscito a restare attaccato al fusto di un albero per non sprofondare ulteriormente, essendo il terreno scosceso e franabile a causa del dissesto provocato dalle recenti piogge.
Per accelerare le operazioni di recupero e per evitare il peggio, il capopattuglia della Volante ha deciso di calarsi lungo il costone per raggiungere il malcapitato riuscendo, non senza difficoltà, a metterlo in sicurezza e a trarlo in salvo.
Ha così raccontato di essere caduto nel burrone, inciampando improvvisamente nella vegetazione, e di aver fatto il possibile per non sprofondare ulteriormente e far avvertire ai passanti la propria presenza.
Una salvezza, per l’uomo, visto che l’allarme dato da alcuni cittadini alla Sala Operativa del Commissariato di PS di Telese Terme ha permesso di evitare che la disavventura potesse avere tragiche conseguenze.
Il 40enne è stato quindi affidato alle cure del personale sanitario del 118 che ha rilevato la presenza di alcune ecchimosi dovute alla caduta.