Vanno avanti serrate le indagini della Guardia Costiera per cercare di ricostruire la dinamica precisa del grave incidente in mare, con due feriti di cui uno gravissimo, avvenuto nella notte nelle acque di Capri (Napoli) e ad accertare tutte le responsabilita’. Un gommone di circa 4 metri, tender di appoggio a un catamarano a noleggio ancorato in rada a Marina Piccola, con due persone a bordo, e’ stato travolto circa mezz’ora dopo la mezzanotte da un’altra imbarcazione. Col passare delle ore sembra prendere sempre piu’ corpo questa ipotesi, mentre l’impatto con uno scoglio che pure era stato ipotizzato in un primo momento perde consistenza. La barca che ha provocato l’incidente, avvenuto probabilmente in prossimita’ dello Scoglio della Ricotta, e’ fuggita senza prestare soccorso. I pirati del mare si sono dileguati nel buio della notte, lasciando due feriti in gravi condizioni. A soccorrere gli incidentati sono stati i componenti di un’altra imbarcazione, sopraggiunta poco dopo. Hanno notato il gommone alla deriva, si sono avvicinati, hanno recuperato il piu’ grave dei feriti e hanno iniziato le manovre salva-vita portandolo subito nel porto. Poco dopo hanno soccorso anche l’altro ferito, trasportando anche lui in banchina. Entrambi sono stati trasferiti all’ospedale Capilupi di Capri. Lo skipper 44enne di Avellino, politraumatizzato, con complicazioni anche cardiache, e’ stato trasportato d’urgenza in condizioni molto gravi all’ospedale Monaldi di Napoli. Il 49enne inglese (non americano come si era appreso in un primo momento) e’ stato ricoverato al Capilupi con una ferita lacero-contusa alla testa e con una frattura al braccio. La Capitaneria di Porto sta ascoltando i soccorritori e i feriti ed e’ alla ricerca di eventuali testimoni.